SONG MOO KWAN

Il Taekwondo Song Moo Kwan, non limitandosi a coltivare quanto attiene alla preparazione agonistica, ha inteso mantenere vivi in pieno lo spirito e la filosofia dell’arte marziale senza tralasciare l’aspetto sportivo e formativo

La tradizione

Il TaekwonDo è una vera Arte Marziale che, pur avendo ricevuto in maniera ragionata una sua codifica “moderna”, affonda le sue radici in una storia millenaria, e non è solo uno sport di livello olimpico.

Riuscendo a sviluppare e dare pratica a ogni tipo di tecnica inclusa nel vastissimo bagaglio di questa arte marziale, il  TaekwonDo Song Moo Kwan ha mantenuto  – e incrementa costantemente – una altissima efficacia e versatilità, tanto che viene ancora tutt’oggi utilizzato in ambiti reali da numerosi corpi militari, e molte sue tecniche sono utilizzate anche dagli appartenenti a diversi corpi speciali.

Tuttavia, anche enfatizzando nel giusto modo l’alta qualità tecnica del Taekwondo Song Moo Kwan, non bisogna mai dimenticare che questo non è solo un insieme di tecniche di difesa e attacco: alla base di tutto permane, come perno fondamentale, una vera e propria ricerca volta a far conseguire ad ogni praticante equilibrio interiore, serenità ed armonia, con la finalità di poter unire corpo mente e spirito. Importantissime, a questo scopo, sono anche le varie tecniche di respirazione, concentrazione e meditazione attiva che devono sempre accompagnarsi all’allenamento.

I principi

Il TaekwonDo Song Moo Kwan ha tra i propri principi ispiratori un profondo codice etico e morale: un insieme di norme spirituali attraverso le quali gli uomini possano vivere in armonia.

Le parole stesse di uno dei padri fondatori del TKD moderno, il generale Choi Hong Hi, possono aiutarci a comprendere meglio lo spirito con il quale tutto questo è stato inteso:

 «…spero sinceramente che attraverso il TaekwonDo ogni uomo possa acquistare la forza sufficiente per arrivare ad essere il guardiano della giustizia, opponendosi ai conflitti sociali e coltivando lo spirito umano al livello più alto possibile».

Per fornire a ogni praticante una tracia di base attraverso la quale esemplificare le nozioni fondamenti di tali linee guida etiche e morali, è stato dunque stilato un “pentalogo” che racchiude in cinque concetti fondanti cui ogni taekwondoka dovrebbe ispirarsi.

Questi principi rappresentano le basi del TaekwonDo e tutti i praticanti seri di quest’arte dovrebbero osservarli e rispettarli attraverso il loro cammino, sia del praticare l’arte marziale, ma ancor più nella vita quotidiana. Ogni insegnamento tratto da queste indicazioni, espresse relativamente alla pratica del TKD, va estensivamente inteso come da applicarsi per traslato anche a rapporti, relazioni. situazioni, avvenimenti della nostra vita di ogni giorno.

Nel classico ordine in cui tradizionalmente vengono presentati, tali principi sono: cortesia, integrità, perseveranza, autocontrollo e spirito indomito.

In Italia il Taekwondo arriva agli inizi degli anni ’70 con i fratelli Park Sun Jae e Park Young Ghill, che sarebbero poi diventati rispettivamente presidente del TKD italiano nelle sue varie incarnazioni e direttore tecnico delle nazionali azzurre.

All’inizio, inquadrato nel Coni insieme ad altre discipline ma con un ruolo sempre crescente (ad esempio nella Fikteda, federazione italiana karate, taekwondo e discipline associate, poi nella Fitak, federazione italiana taekwondo e karate), nell’imminenza dell’avvento del TKD come disciplina olimpica del 2000, l’arte marziale coreana ebbe in Italia la sua federazione.

Tuttavia, col passare del tempo, una profonda diversità di vedute venne a crearsi all’interno dell’organizzazione. Un folto gruppo di maestri, insegnanti tecnici e ufficiali di gara, erano in disaccordo con gli indirizzi politico sportivi della dirigenza e dopo il tentativo, bloccato sul nascere , di presentare un proprio candidato, si arrivò alla dolorosa decisione di separarsi costituendo una propria organizzazione.

Il 16 settembre 1999 nasce a Napoli la Federtaekwondo. Tra i soci fondatori alcuni dei più rappresentativi maestri italiani come Vitale Monti, Tonino De Plano, Patrizio Ferrigno e Luigi Signore ed annovera tra le proprie fila decine di maestri, arbitri e atleti di livello internazionale. Inizierà da subito un percorso che, negli anni, la porterà sempre di più a inserirsi nel tessuto sociale e sportivo italiano  operando sempre con risorse proprie e senza contributi pubblici. Già nel settembre del 2000, ad esempio, la Federtaekwondo è protagonista con l’MSP Italia (Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI) di un corso di aggiornamento (il Taekwondo Educativo) riservato ai docenti  della scuola primaria ed insegnanti di educazione fisica riconosciuto ed organizzato in collaborazione con il provveditorato agli studi di Brindisi.

Visto l’ interesse riscontrato, il Ministero della Pubblica Istruzione fa ripetere a Fiuggi nel novembre successivo Il corso di aggiornamento a livello nazionale, con le stesse modalità e partnership. Docenti, Vitale Monti e Luigi Signore  insegnanti di Scienze Motorie e maestri di Taekwondo.

Al contempo proseguono altre importanti attività in collaborazione con le massime istituzioni statali, sempre realizzate con risorse proprie: nell’ottobre e nel novembre 2002, a Napoli, l’organizzazione è insieme ai militari tricolori per la manifestazione “Corri con l’Esercito”, a Piazza Plebiscito.

I maestri Monti e Signore saranno chiamati, a ricoprire le massime cariche dell’associazione: nel 2005 diventano rispettivamente presidente e vicepresidente. Nello stesso anno la Federtaekwondo trasferisce la propria sede sociale a Samarate, in provincia di Varese. Parallelamente viene dato mandato al maestro Tonino Deplano di contattare realtà simili alla nostra presenti in altri Paesi. Grazie al suo lavoro in Europa e ad una costante crescita  della Federtaekwondo  nel 2006, si arriva alla costituzione della European Taekwondo Organization  che vede tra i suoi principali sostenitori la Federtaekwondo e la FAMC (Federazione Arti Marziali Catalana) nello stesso anno, sempre a Napoli si svolge il primo campionato internazionale; l’undici dicembre al Palabarbuto si incontrano le rappresentanze delle federazioni fondatrici della European Taekwondo Organization (ETO).

Il 7 Luglio 2006 viene presentata la pratica di riconoscimento della ETO alla Generalitat de Catalunya, Departamento de Justicia , Direciò General de Dret, I d’Entitats Juridiques  ed il 22 Gennaio 2007 viene accettata dal Governo Catalano.

Campionati regionali, interregionali, manifestazioni promozionali, incontri internazionali e trasferte all’estero di rappresentative italiane contraddistinguono con cadenze regolari l’attività dell’associazione, che il 22 gennaio del 2009 cambia la propria denominazione in Federazione Dilettantistica Taekwondo e Arti Marziali per inserire i settori dell’Hapkido, della Spada Coreana e del Tang Soo Do.

La federazione dilettantistica Taekwondo e A. M. aprendo all’ Hapkido, Il 29 maggio 2009 viene riconosciuta da Casa Korea, diventando rappresentante in Italia dell’’importante organismo internazionale (World Federation Hapkido Casa Korea).

Inizia così la collaborazione con il maestro Hernando Reyes Mazabel, 8° Dan, che permetterà di far acquisire alle cinture nere FdT analogo grado nel Hapkido.

Nell’ ottica del riconoscimento mondiale e del vero spirito del Taekwondo: il 25 ottobre 2013 i Maestri Monti e Signore partecipano allo Special Promotion Test del Kukkiwon tenuto a Sindelfingen, in Germania. Con il superamento del esame viene concessa la facoltà di rilasciare diplomi del Kukkiwon per gli associati della loro organizzazione.

Il 14 gennaio 2014, intanto, avviene una svolta epocale: l’associazione originaria diventa Unione Taekwondo e Arti Marziali – Unitam – : a firmare l’atto costitutivo i Maestri Vitale Monti, Luigi Signore, Tonino De Plano, Francesco Cirillo, Giovanni Trinchillo, Giovanni Taranto e Oreste Manzi

In quest’anno il Kukkiwon riconosce l’Unitam  quale Associazione Aderente, avendo riscontrato la solidità  e la consistenza della organizzazione italiana, certificata dall’ elevato numero di diplomi per cinture nere richiesti annualmente.

Nel medesimo anno il Taekwondo Unitam entra ufficialmente nel mondo della scuola pubblica e diventa disciplina di insegnamento nel primo anno presso il Liceo Scientifico Sportivo Pitagora-Croce di Torre Annunziata. Docenti i Maestri Giovanni Taranto e Augusto Taranto. Il TKD Unitam entra a far parte stabilmente delle materie curriculari, con voto in pagella, insieme alla boxe e ad altre discipline. Dal 2017 gli allievi cominceranno a conseguire le prime cinture nere.

Nell’aprile 2015 l’Unitam, rappresentata dal Presidente e dal Vice_Presidente, viene invitata a partecipare alla prima Conferenza Europea del Song Moo Kwan a Kilkenny, in Irlanda. Il giugno successivo sarà riconosciuta come rappresentante ufficiale in Italia dell’importantissimo Kwan,  tra i fondatori del TKD moderno.

Nell’ottobre 2017, l’Unitam ospita e coordina il primo corso di aggiornamento europeo per insegnanti tecnici Song Moo Kwan che vedrà  la partecipazione del Presidente Mondiale e Senior Grand Master Hee Sang Ro, e del presidente europeo, il  G. M. Guy Jones.

Durante l’anno scolastico 2017/2018 il TKD Unitam si inserisce ancora nella scuola pubblica, con due Pon: uno nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Cimarosa di Napoli (docente Luigi Signore), l’altro nella scuola elementare del medesimo “comprensivo” (docente Giovanni Taranto).

L’ anno scolastico successivo, si terrà un altro Pon presso l’istituto comprensivo Leopardi. a Torre Annunziata ( dente Giovanni Taranto).

L’ Unitam ricopre sempre più Il ruolo di motore del SMK europeo al punto da ospitare il 27 e 28 gennaio 2018 presso il Palabisterzo di Busto Arsizio il primo Campionato Europeo Song Moo Kwan di forme e di combattimento.

Il 17 giugno successivo, i vertici italiani vengono chiamati ad assumere importanti cariche continentali: Vitale Monti è nominato vicepresidente del SMK Europeo, e Luigi Signore presidente della Commissione Europea Ufficiali di Gara SMK

UNIFICAZIONE DELLE VARIE SCUOLE (KWAN) DI ARTI MARZIALI

L’8 gennaio del 1977, nove delle più grandi Scuole, e tra queste la più prestigiosa era il Song Moo Kwan, si  unirono fondando il Kukkiwon e riconoscendolo come Organo preposto al riconoscimento dei vari gradi (DAN) del Taekwondo.